Il medico bizantino Antimo, nel VI secolo, nel suo trattato De observatione ciborum, si raccomanda di cuocere tutte le carni: la piccola selvaggina e i volatili allo spiedo, mentre la carne suina doveva essere lessata, per garantire il massimo benessere dell’organismo...
A rispecchiare il progressivo mutamento nelle abitudini alimentari è il dato fornito dagli scavi archeologici, che hanno evidenziato una diminuzione nella produzione e nell’uso di ceramiche da cucina e da tavola. Tale cambiamento riflette altresì nell’alto medioevo...
A partire dal IV-V secolo, in concomitanza con il crollo dell’Impero Romano d’Occidente, l’architettura degli ambienti interni delle case mutò in maniera radicale e, naturalmente, anche l’ambiente della cucina fu completamente ripensato, secondo le abitudini...
Quando giunsero in Italia, i Longobardi entrarono per la prima volta in contatto con una realtà politica, sociale e culturale estremamente complessa e profondamente diversa dalla loro mentalità e tradizione. Allora, la Penisola era il punto d’incontro tra le vestigia...
Presso la corte del re ostrogoto Teodorico Strabone, detto il Grande, fu attivo come medico Antimo. Nato in Grecia nel IV secolo d.C. da una famiglia nobile e morto nel 534. Di lui si hanno notizie precise a partire dal 481, quando tradì l’imperatore romano Zenone: fu...