Basilica di San Salvatore

La Basilica del potere

La Basilica di San Salvatore, importante polo cultuale martiriale, rappresenta una precoce testimonianza architettonica di età longobarda e l’espressione delle ideologie delle élite del potere.
L’edificio costituisce un prodotto originale, frutto dell’incontro di tendenze differenti: romano-ellenistica, bizantina, longobarda, locale e per questo incarna quel carattere di pluralismo culturale che è peculiare dell’altomedioevo – in tutte le sue espressioni – e che costituirà il fondamento dell’Europa medievale.

L’architettura

L’edificio, a pianta basilicale con tre navate e pastoforia (cappelle) ai lati dell’abside, presenta parte dell’ornamentazione architettonica originaria, tra l’altro in buono stato di conservazione, anche grazie ai recenti restauri della fine degli anni Novanta del secolo scorso.
Caratteristica peculiare di San Salvatore è la fortissima presenza degli “spolia”, la cui utilizzazione assume una duplice connotazione, considerato che alcune parti vengono reimpiegate in quanto tali (colonne, basi, capitelli, architrave interno), mentre altre subiscono radicali rilavorazioni (elementi decorativi della facciata, cornice nel presbiterio e dadi all’imposta della cupola).

Le decorazioni

Della trabeazione, con fregio dorico e cornice corinzia che correva al di sopra dell’epistilio, restano tratti nel presbiterio, dove si conserva ancora intatto il soprastante sistema decorativo a finti matronei delimitati da pilastrini quadrati coronati da capitelli ionizzanti, molto probabilmente decorato con stucchi e pitture. Tracce di stucchi sono ancora presenti in corrispondenza dell’architrave del portale maggiore.
Dell’apparato pittorico si conserva la decorazione che campisce la nicchia al centro dell’abside, con la raffigurazione della croce gemmata dai cui bracci pendono delle catenelle con l’A e l’Ω, affiancata da finte riquadrature marmoree che racchiudono “clipei”, del tutto simile a quella che si ritrova nell’abside del Tempietto del Clitunno. Una fonte del X secolo menziona anche la presenza di mosaici.

La facciata

La straordinaria facciata, mancante di una parte della decorazione, era scandita da lesene poggianti su una cornice orizzontale che divideva il prospetto in due ordini, e doveva terminare con un frontone triangolare.
Della decorazione originaria restano i tre portali architravati, definiti da elementi architettonici riccamente decorati con motivi classici come anche le corrispondenti tre finestre del prospetto superiore.
La facciata doveva essere preceduta da un portico, mai costruito, del quale restano mensole lavorate.

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La matrice orientale-siriaca

L’edificio presenta una forte matrice orientale-siriaca sia nella struttura presbiteriale con cappelle laterali chiuse (pastoforia) sia nel gusto decorativo della facciata, che trova importanti confronti in analoghi monumenti di area siriana.
Del resto è noto sin dalle fonti antiche la presenza, nello spoletino, di un importante nucleo di monaci siriaci che importò, tra l’altro, quel modello di insediamento monastico di tipo eremitico, di cui si ha ampia testimonianza sul Monte Luco e in Valnerina.

Visita

Info e contatti

Basilica di San Salvatore
Piazza Mario Salmi, 1 Spoleto PG
Tel. 0743 218620 / 28
Mail. unesco@comune.spoleto.pg.it – info@iat.spoleto.pg.it
Sito web

VUOTO
Biglietti

Ingresso gratuito.

La Basilica di San Salvatore è attualmente inagibile, pertanto non è possibile visitarla ma attraverso una porta vetrata è possibile ammirarne l’interno affacciandosi dal portone principale. A breve partiranno i lavori per la realizzazione degli interventi di miglioramento sismico.
Il monumento tornerà pienamente fruibile tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.

Orari

La Basilica segue gli orari di apertura del Cimitero Monumentale all’interno del quale è ubicata.

Lunedì 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Martedì 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Mercoledì 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Giovedì 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Venerdì 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Sabato 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30
Domenica 09.30 – 12.30 / 14.30 – 16.30