Castelseprio Chiesa
Castelseprio (VA) – Santa Maria Foris Portas
La Chiesa di Santa Maria foris portas fu eretta nell’alto medioevo, immediatamente all’esterno del tratto nord-occidentale delle mura del castrum di Castelseprio.
Si tratta di un oratorio nobiliare con murature in ciottoli fluviali, frammenti di laterizi e pietre legati da malta; la pianta è a navata rettangolare con tre absidi semicircolari e un atrio davanti alla facciata. Nella navata si conserva un tratto del pavimento in lastrine poligonali di marmo e calcare bianco e nero (opus sectile), simile a quello del Battistero di San Giovanni all’interno del castrum. Nell’abside orientale è il celebre ciclo di affreschi che illustra il tema dell’Infanzia di Cristo e le Storie dell’Incarnazione, ispirandosi sia ai Vangeli canonici che a quelli apocrifi, per spiegare il dogma dell’incarnazione e per testimoniare la doppia natura di Cristo, umana e divina. Per la sua straordinarietà il ciclo è ancora molto discusso dagli studiosi, che non sono concordi sulla sua datazione e su cultura e provenienza del maestro che lo realizzò.
L’area cimiteriale che si sviluppò attorno alla chiesa e le sepolture interne all’edificio, messe in luce dagli scavi archeologici, denunciano la funzione funeraria, durata secoli, anche di questa chiesa, sorta in epoca altomedievale e rimasta in uso, con successive modifiche, fino al XX secolo.
Audio a cura della Compagnia #SineNomine – Casa di Reclusione di Spoleto
Per consentire una fruizione dei modelli inclusiva, sono stati realizzati dei video con la tecnica del compositing nela Lingua dei Segni Italiana, insieme ad immagini e animazioni, sottotitoli e audio.
Video realizzazti in collaborazione con l’Associazione Culturale PRISMA
Coordinamento: Ginevra Nicolucci | Riprese: Francesco Capaccioli e Virginia Nicolucci | Animazione e Montaggio: Nicola Amico | Interpreti LIS: Davide Bernardi; Alessandra Biagianti; Anna Folchi ed Emiliano Merenghetti.