Due appuntamenti a Firenze con i Longobardi

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Riprende con il nuovo anno il calendario di eventi promozionali 2024 dell’Associazione Italia Langobardorum, che prenderà parte a TourismA, il prestigioso Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale in programma a Firenze dal 23 al 25 febbraio e al C.A.S.T. – Convegno di Archeologia Storia e gioco da Tavolo che si terrà l’1 e il 2 marzo sempre a Firenze.

Nell’ambito di TourismA, evento organizzato da Archeologia Viva (Giunti Editore) con finalità di divulgazione e confronto di tutte le iniziative legate alla comunicazione del mondo antico e come occasione ideale di incontro tra operatori e appassionati del settore, i rappresentanti dell’Associazione Italia Langobardorum interverranno, sabato 24 marzo alle ore 11.30, al convegno sul tema “Gaming e promozione UNESCO. Tra Minecraft e giochi di ruolo fantasy”.

Programma dei Longobardi a TourismA

Il secondo appuntamento, il C.A.S.T. – Convegno di Archeologia Storia e gioco da Tavolo, organizzato a Firenze dall’Associazione Let’s Dig Again ha l’obiettivo del convegno di comprendere, se e in che misura, il gioco può rivelarsi uno strumento valido per avvicinare il grande pubblico a temi di carattere scientifico. Venerdì 1° marzo alle ore 15.30,  è in programma la presentazione di “Prima che il Gallo Canti”, mentre sabato 2 marzo, la giornata è interamente dedicato ai giochi di ruolo, presso la sala Pasquini delle Murate Idea Park, e ci sarà l’opportunità di giocare dal vivo l’avventura “Prima che il Gallo canti”, con inizio alle ore 15, in uno spazio predisposto e allestito con tavoli da gioco.
La partecipazione richiede l’iscrizione gratuita al seguente link: https://www.eventbrite.com/o/lets-dig-again-77775261333.

Programma C.A.S.T. 

​L’evento si inserisce nell’ambito del progetto “Longobardi in viaggio verso nuovi scenari” a valere della Legge 77/2006  “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella «lista del patrimonio mondiale», posti sotto la tutela dell’UNESCO” del Ministero della Cultura.

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