Museo del Ducato

Il Museo Nazionale
del Ducato

Il museo si trova all’interno della Rocca Albornoz, nella parte alta del centro storico di Spoleto.
Articolato in due spazi attorno al cortile d’Onore, uno al pianterreno e l’altro al primo piano, si suddivide in quindici sale e rappresenta un interessante documento di conoscenza del territorio spoletino dal IV al XV secolo.

Preziose le opere del periodo altomedievale che illustrano la rilevanza politica e culturale che Spoleto assunse quale capitale di uno dei più importanti ducati longobardi della penisola italiana.
In particolare, la sezione dedicata ai corredi tombali, provenienti dalla necropoli di Nocera Umbra, è di assoluto rilievo non solo per il pregio artistico, ma anche per la conoscenza dell’organizzazione sociale longobarda.

La Rocca Albornoz

La Rocca di Spoleto è il principale baluardo del sistema difensivo ideato dal cardinale spagnolo Egidio Albornoz in Italia centrale per rafforzare l’autorità della Chiesa in vista del trasferimento della sede pontificia da Avignone a Roma.
Tra il 1362 e il 1367 Matteo Gattapone progetta una poderosa costruzione. I papi e i loro governatori conferiscono nel tempo alla Rocca le caratteristiche di residenza, ma nel 1764 con il trasferimento del Palazzo Apostolico in città, viene ridotta ad alloggio per le truppe e dal 1817 a sede di un bagno penale.
Acquisita dal nascente Stato italiano nel 1860, mantiene l’uso carcerario fino al 1982, quando passa sotto la tutela del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali. Al suo interno nel 2007 è stato inaugurato il Museo Nazionale del Ducato, luogo della narrazione dello sviluppo storico, politico e culturale del Ducato di Spoleto.
Il vasto territorio di cui Spoleto fu il centro assunse tale appellativo nel VI sec., quando i Longobardi dettero vita a questa forma politico-amministrativa di governo e la denominazione di Ducato di Spoleto continuò a identificare l’area fin oltre il XVII sec.

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La collezione

Articolata in due spazi attorno al cortile d’onore, uno al pianterreno e l’altro al primo piano, la collezione è esposta nel corso di quindici sale. Il Museo, pensato come strumento per la conoscenza della città e del territorio, intende far percepire al visitatore sia la complessità delle vicende storiche, che lo hanno interessato, sia la sua vivacità culturale anche dopo la caduta del Ducato.
Le opere ed i materiali, esposti secondo un arco temporale che va dal IV al XV sec. d.C., trattano temi quali la comunità cristiana nel territorio, i cui reperti di IV-V sec. provengono da aree funerarie ed edifici di culto, il fenomeno del monachesimo, diffuso in tutta l’area spoletina, l’organizzazione sociale del ducato longobardo di Spoleto, il periodo carolingio-ottoniano, il periodo dall’impero al papato, l’età comunale ed il Quattrocento.
Di notevole rilevanza è la sezione longobarda, che presenta alcuni tra i più preziosi corredi funerari provenienti dalla necropoli di Nocera Umbra, una tra le più importanti in tutto il territorio italiano. Si possono inoltre ammirare mosaici pavimentali e decorazioni scultoree risalenti al VI secolo e frammenti scultorei appartenuti ad aule di culto di epoca longobarda e carolingia- ottoniana. Vi è anche esposta una ricca sezione pittorica, che documenta il periodo romanico, nonché tratti dello stile rinascimentale del XV secolo.

Visita

Info e contatti

Museo del Ducato
Piazza Bernardino Campello, 1, 06049 Spoleto PG
Tel. 0743 223055
Mail. drm-umb.muducatospoleto@cultura.gov.it
Sito web

VUOTO
Biglietti

Intero € 7,50 (oltre 25 anni)
Ridotto € 2,00 (tra 18 e 25 anni)
Gratuito per i cittadini U.E. sotto i 18 anni, fatte salve le agevolazioni previste dal regolamento di ingresso ai luoghi della cultura italiani.

Orari

Dal 1° Ottobre al 30 marzo
Dal lunedì alla domenica, festivi compresi: dalle 9:30 alle 18:30 (ultimo ingresso 17.45)
Dal 31 marzo al 30 settembre
Dal lunedì alla domenica, festivi compresi: dalle 9:30 alle 19:20 (ultimo ingresso 18.45)