Monasteri e castelli. Un viaggio nel Medioevo

Se pensiamo al Medioevo cosa ci viene in mente? Sicuramente castelli e monasteri!

Conosciamo meglio il popolo longobardo e la sua storia attraverso un itinerario che ci porterà a sperimentare da vicino due importanti fondamenti della società altomedievale: quella civile, il cui simbolo era “il castrum”, il castello fortificato, e quella religiosa, che trovava la sua massima espressione nel monastero.
Brescia e Castelseprio: sono le due città in cui si svolgerà il nostro percorso di due giorni. Sapete già dove si trovano i monumenti religiosi e quelli civili? Scopriamolo insieme!

complesso monastico di San Salvatore - Santa GiuliaIl nostro percorso prende il via da Brescia all’interno della prestigiosa cornice architettonica del complesso monastico di San Salvatore – Santa Giulia, oggi sede del Museo della Città con la Basilica di San Salvatore e l’area archeologica del Capitolium. Fondato nel 753 d.C. durante il regno di Desiderio e Ansa, saranno il re e la regina a guidarci idealmente nella visita di questo complesso architettonico.
Un’iscrizione “Ansa regina, regis Desiderii uxor” infatti ci rivela che la tomba della regina si trovi proprio nella Basilica di San Salvatore, dove poi arrivarono anche le reliquie di Santa Giulia. All’interno del museo di Santa Giulia, nella sezione dedicata ai Longobardi possiamo invece ammirare reperti di eccezionale valore artistico e culturale.

itinerario brescia castelseprioConclusa la visita da Brescia partiremo alla volta di Castelseprio, dove consigliamo organizzare il pernottamento.
A Castelseprio ci aspetta la visita al parco archeologico immerso nel verde dell’area boschiva. Qui percorriamo il castrum, il percorso lungo i resti delle mura difensive, ed esploriamo le tracce della Basilica di San Giovanni e del battistero paleocristiano. A pochi metri dal castrum, si trova l’oratorio nobiliare di Santa Maria foris portas con un meraviglioso ciclo di affreschi, dedicati all’infanzia di Cristo e ispirati ai testi dei vangeli apocrifi.

Nel pomeriggio la nostra visita prosegue – dopo un breve spostamento in auto di circa 15 minuti – al Monastero di Torba. Qui si trova la torre di Torba, esempio di architettura militare che divenne religiosa, utilizzata come monastero femminile a partire dalla tarda età longobarda.itinerario brescia castelseprio
Il mondo longobardo è un viaggio nel viaggio che non smette mai di sorprenderci.
Chissà quanti altri segreti nasconde. Se vuoi scoprirlo, vieni a trovarci. Ora conosci l’itinerario basta partire!

 

 

 

Scopri anche l’itinerario “Benevento, un’itinerario leggendario che diventa sacro”.

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Accessibilità
Brescia: ogni area del museo e del monastero di San Salvatore - Santa Giulia è accessibile alle persone con disabilità. Sono inoltre possibili percorsi inclusivi: visite guidate tattili e nel linguaggio dei segni. Castelseprio: il percorso è quasi interamente in esterno (sentieri con fondo in ghiaia o a prato); in caso di pioggia non si visitano alcune parti del castrum, ma è possibile vedere l’antiquarium annesso. Alcune aree sono difficilmente accessibili alle persone con disabilità.

Elenco delle tappe:

  • 1 Tappa: Visita al complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia di Brescia
  • 2 Tappa: Visita al parco archeologico di Castelseprio e Monastero di Torba

Durata:

due giorni

Lunghezza:

137 km

Condividi: