Hackaton
Per un Piano di Gestione partecipato e integrato
Passati quasi 10 anni dall’ingresso nella Lista del Patrimonio Mondiale, per l’Associazione Italia Langobardorum è arrivato il momento di fare il punto e aggiornare il Piano di Gestione del Sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568 –774 d.C.)”, in maniera partecipata, all’insegna dell’innovazione e della continua valorizzazione del Sito che patrocina e gestisce.
Un anno infausto per l’organizzazione di tavoli condivisi e di incontri, ma la ferma volontà del comitato di gestione nel voler comunque trovare la modalità più consona affinché il lavoro di realizzazione del piano sia “condiviso” ha portato alla sua ideazione al 100% online e virtuale.
Cos’è un piano di gestione?
Il Piano di Gestione è uno strumento atto a garantire nel tempo la conservazione dei valori eccezionali sui quali si basa l’iscrizione del sito alla Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità UNESCO; è un documento strategico e di coordinamento operativo che definisce gli obiettivi da conseguire e che provvede all’individuazione delle relative azioni e delle modalità attuative da intraprendere.
Perchè un Hackathon?
Gli hackathon sono veri e propri meeting, eventi ai quali partecipano esperti di vario genere e provenienza con l’obiettivo di collaborare e progettare insieme soluzioni. Un hackathon può avere diverse finalità, in ambito lavorativo, sociale, artistico e durare una giornata ma anche una settimana intera.
Obiettivo di un hackathon è misurarsi con altre persone per arricchirsi in termini di conoscenze e competenze. Al contempo si possono incontrare persone con interessi comuni ma background diversi in termini di formazione, cultura e competenze. E proprio dall’incontro di stili di apprendimento e intelligenze diverse possono nascere soluzioni fuori dagli schemi.
La Maratona Digitale Longobarda
La soluzione trovata è stata l’ideazione e la realizzazione di una piattaforma online sulla quale programmare incontri virtuali, con la modalità dell’”Hackathon”. Ed è in questo contesto che la “maratona longobarda” pensata per i primi quattro giorni di dicembre si colloca, ponendosi come obiettivo l’individuazione di progettualità e strategie future di valore.
Per attuare un coinvolgimento e una partecipazione attiva, atta alla raccolta di progettualità per la definizione del Piano di Gestione, è stata creata la piattaforma nella quale vi trovate, fondamentale per le sue numerose funzionalità durante l’Hackathon, ma che andrà anche oltre la Maratona Longobarda. Questa infatti permetterà a tutti coloro che sono interessati, non solo di rivedere le registrazioni degli incontri e dei contenuti serali, ma anche di seguire la costruzione dell’Aggiornamento del Piano di Gestione del sito UNESCO nei prossimi mesi.
Appuntamenti Hackathon 4 giorni di idee e cultura sui Longobardi
Giorno 1, Martedì 01 dicembre
Apertura dei lavori
Il sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del Potere (568-774 d.C.)” sta mettendo a punto il Piano di Gestione per il periodo 2021/2025. Obiettivo principale è realizzare un documento condiviso che definisca future strategie e progettualità attraverso processi partecipati.
In questo particolare periodo di emergenza sanitaria è stato necessario è stato necessario adottare una modalità virtuale di lavoro. In particolare, si è deciso di realizzare una piattaforma online sulla quale programmare incontri virtuali, dando modo agli attori territoriali di confrontarsi ed esprimersi in un modo mai fatto prima.
Con la modalità dell’Hackathon si è voluto condensare in quattro giorni un’agenda che prevede tavoli di lavoro differenti (di rete, categorizzati, locali, informativi, ecc). Sarà reso disponibile sulla piattaforma un form, per raccogliere progettualità e idee utili alla stesura finale del documento. Una chat rimarrà attiva quotidianamente per rispondere a domande, curiosità, aiutare nell’uso della piattaforma.
Le attività realizzate, il numero di persone coinvolte e le progettualità, idee e proposte raccolte saranno presentate al termine dell’evento, il venerdì 4 dicembre, considerate come utile punto di partenza per definire le priorità e le strategie di realizzazione dei progetti futuri per il sito longobardo.
La proposta di Hackathon per il sito longobardo è una modalità di coinvolgimento alternativa che, pur essendo nata in una condizione d’emergenza in cui le distanze sono aumentate e obbligatorie, punta ad un maggiore avvicinamento dei protagonisti dei territori coinvolti, permettendo anche a chi si trova a migliaia di chilometri di distanza, di conoscere e confrontarsi con le altre realtà, molto diversificate, ma pur sempre parte di un unico progetto comune, già riconosciuto come tale nel 2011, che ora torna nuovamente a confrontarsi sul futuro prossimo.
Tavolo Componente Brescia
15:00 – 17:00 Tavolo tecnico di lavoro per definire le progettualità locali con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Tavolo Componente Castelseprio–Torba
17:00 – 19:00 Tavolo di lavoro per definire le progettualità per il territorio dei Comuni di Gornate Olona e Castelseprio e dintorni, con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Docufilm “I Longobardi in Italia”
L’Italia dei Longobardi è un documentario ricco, dettagliato, denso di contributi autorevoli, che racconta una storia fin qui mai comunicata per immagini filmate, con lo scopo di diffondere la conoscenza del popolo Longobardo e del suo ruolo fondamentale nella formazione della cultura europea e di promuovere, soprattutto nelle nuove generazioni, la consapevolezza del patrimonio architettonico, archeologico, storico e artistico che caratterizza i territori compresi nel sito I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.), iscritto dal 2011 nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. film-documentario L’Italia dei Longobardi, prodotto dall’Associazione Italia Langobardorum e realizzato in partenariato con Archeoframe, il laboratorio di Valorizzazione e Comunicazione dei Beni Archeologici dell’Università IULM di Milano.
Giorno 2, Mercoledì 02 dicembre
Tavolo trasversale – Settore Cultura
I tavoli trasversali servono a mettere in luce uno dei valori più interessanti del sito UNESCO: la rete tra le 7 componenti (Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Cividale del Friuli, Castelseprio-Torba, Monte Sant’Angelo, Spoleto).
Fare rete è sinonimo di condivisione di conoscenze, di competenze, di contatti, spostando l’attenzione strategica e progettuale da un contesto prettamente locale, a una dimensione nazionale.
Il tavolo trasversale – settore culturale vuole stimolare il confronto tra attori locali che appartengono a territori differenti, lontano ma con forti elementi in comune che potranno essere qui condivisi, cercando di trovare modalità per il loro sostegno.
Si chiederà di individuare potenzialità e criticità della rete longobarda, sottoponendo agli invitati questioni come vision, categorie strategiche e progettualità passate, chiedendo loro un contributo critico costruttivo.
Ogni tavolo fornirà risultati che saranno restituiti nell’incontro finale di presentazione delle 4 giornate di lavoro (4 dicembre ore 17.00) e che costituiranno la base per la scrittura del documento del Piano di Gestione 2021-2025 del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”.
Tavolo Componente Cividale del Friuli
5:00 – 17:00 Tavolo di lavoro per definire le progettualità per il territorio cividalese, con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Tavolo trasversale – Educazione e Formazione
17:00 – 19:00 Tavolo di lavoro su progetti di rete, attraverso il confronto tra attori territoriali provenienti dalle sette componenti del sito UNESCO. I tavoli trasversali servono a mettere in luce uno dei valori più interessanti del sito UNESCO: la rete tra le 7 componenti (Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Cividale del Friuli, Castelseprio-Torba, Monte Sant’Angelo, Spoleto).
Fare rete è sinonimo di condivisione di conoscenze, di competenze, di contatti, spostando l’attenzione strategica e progettuale da un contesto prettamente locale, a una dimensione nazionale.
Il tavolo trasversale – settore educazione e formazione vuole stimolare il confronto tra attori locali che appartengono a territori differenti, lontano ma con forti elementi in comune che potranno essere qui condivisi, cercando di trovare modalità per il loro sostegno.
Si chiederà di individuare potenzialità e criticità della rete longobarda, sottoponendo agli invitati questioni come vision, categorie strategiche e progettualità passate, chiedendo loro un contributo critico costruttivo.
Ogni tavolo fornirà risultati che saranno restituiti nell’incontro finale di presentazione delle 4 giornate di lavoro (4 dicembre ore 17.00) e che costituiranno la base per la scrittura del documento del Piano di Gestione 2021-2025 del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”.
Il progetto “Longobardi in Vetrina”
21:00 – 23:30 Il progetto “Longobardi in Vetrina. Scambi e condivisioni tra musei per valorizzare il patrimonio longobardo”, realizzato con il contributo della Legge77/06 del MiBACT (Misure di tutela e fruizione a favore dei siti Unesco) e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, propone la diffusione della conoscenza della cultura longobarda attraverso la valorizzazione delle realtà museali presenti non solo nei singoli complessi monumentali, parte integrante del sito UNESCO ‘I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)’, ma anche in quelli che sono espressione dei territori di forte valenza longobarda nel resto d’Italia.
I Video Racconti
Un ciclo di 8 testimonianze che raccontano il progetto “Longobardi in vetrina” (le testimonianze sono tutte concatenate sotto forma di serie di video). Al link sotto si può visitare online la mostra virtuale permanente.
La Mostra virtuale permanente
Accedi alla mostra virtuale permanente sulla piattaforma Longobardinvetrina, la mostra è ricchissima di informazioni e materiali.
Guarda la mostra Longobardi in vetrina
Giorno 3, Giovedì 03 dicembre
Tavolo trasversale – Turismo
10:00 – 11:30 Tavolo di lavoro su progetti di rete, attraverso il confronto tra attori territoriali provenienti dalle sette componenti del sito UNESCO. I tavoli trasversali servono a mettere in luce uno dei valori più interessanti del sito UNESCO: la rete tra le 7 componenti (Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Cividale del Friuli, Castelseprio-Torba, Monte Sant’Angelo, Spoleto).
Fare rete è sinonimo di condivisione di conoscenze, di competenze, di contatti, spostando l’attenzione strategica e progettuale da un contesto prettamente locale, a una dimensione nazionale.
Il tavolo trasversale – settore turismo vuole stimolare il confronto tra attori locali che appartengono a territori differenti, lontano ma con forti elementi in comune che potranno essere qui condivisi, cercando di trovare modalità per il loro sostegno.
Si chiederà di individuare potenzialità e criticità della rete longobarda, sottoponendo agli invitati questioni come vision, categorie strategiche e progettualità passate, chiedendo loro un contributo critico costruttivo.
Ogni tavolo fornirà risultati che saranno restituiti nell’incontro finale di presentazione delle 4 giornate di lavoro (4 dicembre ore 17.00) e che costituiranno la base per la scrittura del documento del Piano di Gestione 2021-2025 del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”.
Tavolo Componente Monte Sant’Angelo
15:00 – 17:00 Tavolo di lavoro per definire le progettualità per il territorio di Monte Sant’Angelo, con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Tavolo componente Spoleto e Campello sul Clitunno
17:00 – 19:00
Tavolo di lavoro per definire le progettualità per il territorio dei Comuni di Spoleto e Campello sul Clitunno e dintorni, con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Il progetto “Toccar con mano i Longobardi”
21:00 – 23:30 In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità siamo felici di presentare online 8 video LIS sul tema dei Longobradi. Gli 8 video sono in Lingua Italiana dei Segni e sono sottotitolati, per permettere anche alle persone con disabilità uditiva di poter vivere l’affascinante viaggio nella storia Longobarda come esperienza immersiva.
Questi 8 girati sono stati realizzati in collaborazione con l’Associazione culturale Prisma all’interno del più ampio progetto “Toccar con mano i Longobardi”.
Il progetto “Toccar con mano i Longobardi”
Il progetto intende innalzare il livello di accessibilità del Sito UNESCO, ampliandone l’offerta culturale e raggiungendo nuovi pubblici.
In collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero, l’Associazione Italia Langobardorum, ha deciso di realizzare un percorso tattile formato dalla riproduzione in scala delle aree e dei monumenti dei sette siti per permettere l’esplorazione tattile sia delle architetture sia dei loro relativi contesti, nonché di alcuni dettagli caratteristici (come stucchi, sculture e pitture) così da meglio comprendere la peculiarità di ciascun monumento.
Il progetto è realizzato con il contributo della Legge77/06 del MiBACT (Misure di tutela e fruizione a favore dei siti Unesco).
Giorno 4, Venerdì 04 dicembre
Tavolo trasversale – Settore commerciale-produttivo
10:00 – 11:30 Tavolo di lavoro su progetti di rete, attraverso il confronto tra attori territoriali provenienti dalle sette componenti del sito UNESCO. I tavoli trasversali servono a mettere in luce uno dei valori più interessanti del sito UNESCO: la rete tra le 7 componenti (Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Cividale del Friuli, Castelseprio-Torba, Monte Sant’Angelo, Spoleto).
Fare rete è sinonimo di condivisione di conoscenze, di competenze, di contatti, spostando l’attenzione strategica e progettuale da un contesto prettamente locale, a una dimensione nazionale.
Il tavolo trasversale – settore commerciale-produttivo vuole stimolare il confronto tra attori locali che appartengono a territori differenti, lontano ma con forti elementi in comune che potranno essere qui condivisi, cercando di trovare modalità per il loro sostegno.
Si chiederà di individuare potenzialità e criticità della rete longobarda, sottoponendo agli invitati questioni come vision, categorie strategiche e progettualità passate, chiedendo loro un contributo critico costruttivo.
Ogni tavolo fornirà risultati che saranno restituiti nell’incontro finale di presentazione delle 4 giornate di lavoro (4 dicembre ore 17.00) e che costituiranno la base per la scrittura del documento del Piano di Gestione 2021-2025 del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”.
Tavolo Componente Benevento
11:00 – 13:00 Tavolo di lavoro per definire le progettualità per il territorio beneventano, con focus sul sito UNESCO. Partecipazione su invito.
Evento conclusivo “Maratona Longobarda”
17:00 – 19:00 Presentazione pubblica dei primi risultati emersi durante i tavoli di lavoro e indicazione dei prossimi passi. Diretta Facebook dell’evento alla pagina “Longobardi in Italia”. Con l’ultimo evento in agenda si chiude la “maratona longobarda” con un momento di presentazione dei principali risultati provenienti dai singoli tavoli. Si forniranno indicazioni precise su: numero di partecipanti ai tavoli virtuali, ore di lavoro dedicate durante l’Hackathon, risultati del questionario di gradimento, schede progetto ricevute, idee forti emerse e progettualità chiave identificate. Saranno inoltre presentati i prossimi passi per il confezionamento e la successiva diffusione e presentazione del documento del Piano di Gestione.
Non è sicuramente banale che tale tipo di attività di forte coinvolgimento sia su scala locale che nazionale, promossa per la prima volta da un sito UNESCO italiano per definire un Piano di Gestione partecipato, sia stata realizzata anche in un periodo così difficile, in cui le priorità sembrerebbero essere altre. Tuttavia, il forte radicamento ai territori, al grande patrimonio culturale e una grande voglia di riscatto e miglioramento, ha permesso la realizzazione di tale evento. E questo è già un grande risultato. È evidente il forte sentire del bisogno di “fare rete”, considerato un concetto chiave, da sostenere e realizzare a beneficio di tutti.
Per questo, sarebbe bello e auspicabile una riproposizione annuale di un simile evento, così da procedere insieme in un percorso di tutela, valorizzazione, riscoperta identitaria comune.