Italia Langobardorum e IgersItalia per “Longobard Experience” di Castelseprio – Torba

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IgersItalia e l’Associazione Italia Langobardorum lanciano in partnership Longobard Experience, una serie di invasioni digitali mirate a raccontare, attraverso il web e i social, le tracce dei Longobardi in Italia.

Sabato 17 e domenica 18 giugno a Castelseprio – Torba si incontreranno più di dieci community di IgersItalia per produrre un social storytelling volto a raccontare le bellezze storico-artistiche ed i beni Longobardi che si trovano nel Comune di Castelseprio e di Gornate Olona, in provincia di Varese. 

Il Parco Archeologico, l’Antiquarium, la chiesa di Santa Maria foris portas, il Monastero di Torba e il Monastero di Cairate sono solo alcuni dei luoghi che saranno visitati e raccontati nel corso delle due giornate in occasione sia dell’inaugurazione della Mostra “Toccar con Mano i Longobardi” che delle numerose attività delle Giornate Europee dell’Archeologia. 

La Longobard Experience di Castelseprio – Torba è il terzo di una serie di eventi digitali che si terranno nei prossimi mesi da nord a sud nei luoghi del sito seriale UNESCO che sono diffusi in tutta la penisola italiana.
Lombardia, Puglia, Umbria, Friuli-Venezia Giulia e Campania infatti, sono le cinque regioni che ospitano le sette città che conservano i monumenti più significativi del periodo longobardo in Italia. Chiese e basiliche, musei e santuari sono gioielli artistici e architettonici ricchi di fascino e di tesori inestimabili del periodo longobardo. 

Longobard Experience è una progetto nato da una partnership tra IgersItalia e l’Associazione Italia Langobardorum nell’ambito del progetto  “Longobardi in viaggio verso nuovi scenari” a valere della Legge 77/2006 “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella «lista del patrimonio mondiale», posti sotto la tutela dell’UNESCO”, l’Associazione Italia Langobardorum sta dando vita ad una serie di azioni volte alla diffusione della conoscenza del Sito UNESCO seriale dei “Longobardi in Italia” e della loro storia, che coinvolgano un pubblico sempre più ampio, con particolare attenzione al target dei cosiddetti nativi digitali (nati tra la fine degli anni ’90 e la fine degli anni 2000) che utilizzano Internet sin dall’infanzia, al punto che i social media incidono significativamente nel loro processo di socializzazione.

Leggi il Comunicato Stampa 

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